Marche Cucina tipica regionale e contesto storico-culturale dell'agroalimentare: Antipasti: Frittelle di persico

Marche Cucina tipica regionale e contesto storico-culturale dell'agroalimentare: Antipasti: Frittelle di persico

Frittelle di persico


Antipasti: Frittelle di persico

Frittelle di persico

Ponete a marinare i filetti di pesce persico in una ciotola con il vino, il succo del limone, il rametto di maggiorana e un pizzico di pepe. Lasciate riposare il pesce per circa un’ora. Nel frattempo raccogliete la farina in una ciotola con 2 cucchiai di olio di oliva; mescolando con una forchetta, unite tanto latte freddo quanto ne occorre per ottenere una morbida pastella. Lasciatela riposare per circa 30 minuti, quindi incorporate alla pastella l’albume, precedentemente montato a neve ben ferma con un pizzico di sale. Sgocciolate i filetti di persico e riduceteli a pezzetti, quindi immergeteli nella pastella, raccoglieteli con un cucchiaio e friggeteli, pochi per volta, in una padella con abbondante olio ben caldo. Sgocciolate le frittelle con il mestolo forato non appena saranno dorate, trasferitele su carta assorbente da cucina perché perdano l’unto in eccesso, salatele leggermente e servite.
“Frije lu pesce e uarde lu atte”, si dice nelle Marche: «Friggo il pesce e guardo il gatto», ovviamente, per tenerlo sotto controllo!
INGREDIENTI: 12-16 filetti di pesce persico (in tutto ca. 400 g), 1/2 bicchiere di vino bianco secco, il succo di 1 limone, 2 rametti di maggiorana, 180 g di farina, latte, 1 albume, olio di oliva, olio per friggere, sale, pepe
TEMPO DI PREPARAZIONE: 45 minuti + 30 minuti di riposo
DIFFICOLTÀ: media
ABBINAMENTO CONSIGLIATO: Verdicchio dei Castelli di Jesi


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